Nuova Riveduta:

Luca 1:29

Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto.

C.E.I.:

Luca 1:29

A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.

Nuova Diodati:

Luca 1:29

Ma quando lo vide, ella rimase turbata alle sue parole, e si domandava cosa potesse significare un tale saluto.

Riveduta 2020:

Luca 1:29

Ed ella fu turbata a questa parola e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto.

La Parola è Vita:

Luca 1:29

Confusa e turbata, Maria cercava di capire che cosa volesse intendere l'angelo.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Luca 1:29

Ed ella fu turbata a questa parola, e si domandava che cosa volesse dire un tal saluto.

Ricciotti:

Luca 1:29

Maria, avendo udito ciò, fu turbata alle sue parole e si domandava cosa potesse significare quel saluto.

Tintori:

Luca 1:29

Ed essa turbata a queste parole pensava che specie di saluto fosse quello.

Martini:

Luca 1:29

Le quali cose avendo ella udite, si turbò alle sue parole; e andava pensando, che sorta di saluto fosse questo.

Diodati:

Luca 1:29

Ed ella, avendolo veduto, fu turbata delle sue parole; e discorreva in sè stessa qual fosse questo saluto.

Commentario abbreviato:

Luca 1:29

26 Versetti 26-38

Abbiamo qui un resoconto della madre di nostro Signore; anche se non dobbiamo pregarla, dobbiamo comunque lodare Dio per lei. Cristo deve nascere miracolosamente. Il discorso dell'angelo significa solo: "Salve, tu che sei la prescelta e la favorita dell'Altissimo, per ottenere l'onore che le madri ebree hanno tanto desiderato". Questo saluto e questa apparizione miracolosa turbarono Maria. L'angelo allora le assicurò che aveva trovato il favore di Dio e che sarebbe diventata madre di un figlio che avrebbe dovuto chiamare Gesù, il Figlio dell'Altissimo, unito per natura e perfezione al Signore Dio. GESÙ! Il nome che rinfresca gli spiriti deboli dei peccatori umiliati; dolce da pronunciare e dolce da ascoltare, Gesù, un Salvatore! Non conosciamo le sue ricchezze e la nostra povertà, perciò non corriamo a lui; non percepiamo che siamo perduti e che stiamo perendo, perciò un Salvatore è una parola di scarso gusto. Se fossimo convinti dell'enorme massa di colpa che grava su di noi e dell'ira che incombe su di noi per questo, pronta ad abbattersi su di noi, il nostro pensiero continuo sarebbe: "Il Salvatore è mio? E per trovarlo, dovremmo calpestare tutto ciò che ostacola il nostro cammino verso di lui. La risposta di Maria all'angelo fu il linguaggio della fede e dell'umile ammirazione, e non chiese alcun segno per confermare la sua fede. Senza polemica, grande era il mistero della pietà, Dio manifestato in carne e ossa, 1Tim 3:16. La natura umana di Cristo doveva essere prodotta così, come era giusto che fosse quella che doveva essere portata in unione con la natura divina. E noi dobbiamo, come Maria, guidare i nostri desideri dalla Parola di Dio. In tutti i conflitti, ricordiamoci che con Dio nulla è impossibile; e quando leggiamo e ascoltiamo le sue promesse, trasformiamole in preghiere: "Ecco la serva volenterosa del Signore; avvenga per me secondo la tua parola".

Riferimenti incrociati:

Luca 1:29

Lu 1:12; Mar 6:49,50; 16:5,6; At 10:4
Lu 1:66; 2:19,51
Giudic 6:13-15; 1Sa 9:20,21; At 10:4,17

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